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Recensione |
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A due anni di distanza da “Azel” Bombino torna con un nuovo album in studio intitolato “Deran“. Scritto e cantato interamente nella lingua madre di Bombino, Tamasheq, Deran è stato registrato in dieci giorni a Casablanca, nello studio del re Marocchino Mohammed VI. Si tratta del primo album di Bombino fatto in Africa, da quasi dieci anni. L’artista ha affermato “l’obiettivo di questo album è sempre stato quello di avvicinarmi all’Africa.” I dieci brani dell’album mostrano la grande capacità di Bombino di lavorare diversi generi, dal folk, al rock, passando per il blues e il funk e naturalmente il sottogenere “Tuareggae”, di cui è pioniere e precursore. |
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