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Recensione |
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Sono pochi i personaggi a poter vantare un profilo come quello di Jarvis Cocker, ex-leader dei Pulp rinnovatosi in una carriera solista arrivata al secondo disco in uno slalom fra DJ set, gallerie d'arte, partecipazioni a tributi ecc... Jarvis rilegge la tradizione aggiornando il termine "brit pop", arricchendolo di riferimenti "alti" ma splendidamente fruibili anche in un contesto pop/rock, senza prendersi troppo sul serio, ma anzi mandando in prima fila il proprio straordinario sense of humour. Con "Further Complications" Jarvis confeziona un disco che è al contempo classico e straordinariamente moderno, impegnato a rileggere una tradizione di musica popolare celeberrima con l'obiettivo di traghettarla verso gli anni a venire. Iconoclasta, bizzarro, stravagante... e bravissimo. |
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