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Recensione |
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Ecco l’omonimo album di debutto di BENJAMIN BOOKER ,prodotto da Andrija Tokic (Alabama Shakes, Hurray For The Riff Raff) .Recentemente NME ha eletto “Violent Shiver” come una delle “Tracks You Have To Hear This Week," osservando che "la grandezza del brano è fatta dalla voce diBenjamin Booker, che è ruvida, forte e dura con quel tipico timbro fatto di whiskey americano/ sigarette/ raucedine influenzale... e dalla sua abilità con la chitarra, come se l’avesse suonata per la maggior parte del tempo in questi suoi 20 anni.
Booker, che ha appena concluso un tour con Hurray For The Riff Raff, farà una serie di concerti con Courtney Barnett, tra cui il Music Hall di Williamsburg a Brooklyn (14 giugno) e il Bowery Ballroom di New York (17 giugno). Farà da supporto alle date di Jack White nel mese di luglio e parteciperà a una serie di festival, tra cui Shaky Knees, Forecastle, the Newport Folk Festival, Lollapalooza e Austin City Limits. Il suo debutto al SXSW ha suscitato elogi da numerosi critici. "Benjamin Booker ha fatto esplodere un
colpo crudo di blues/boogie/soul", ha osservato il Chicago Tribune, mentre American Songwriter ha detto: "[Egli] è salito sul palco come uno sconosciuto e ... ne è sceso come un conquistatore." "Potrebbe sembrare un semplice duo sul palco, ma la voce di Benjamin Booker conta sicuramente come un membro della band a sé. Appassionata e ruvida come carta vetrata... ", ha osservato The Guardian. The Independent ha detto
che la sua " frenetica schitarrata e la voce cruda e soul fanno rizzare i capelli per l’intensità, ricordando il blues-rock dei primi Kings of Leon e dei The Black Keys". |
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