|
Recensione |
|
|
|
Il vinile 180 gr contiene un booklet di 16 pagine, postere copia del CD.
Basterebbero i nomi dei musicisti per far comprendere quanto i Grinderman rappresentino un gruppo rock che nessuno può permettersi di mancare, nel 2010: Nick Cave, Warren Ellis, Martin Casey e Jim Sclavunos da soli sono un'antologia vivente della musica post-punk. Bad Seeds, Dirty Three, The Cramps, Sonic Youth sono solo quattro fra i gruppi ai quali hanno dato anima e corpo. Grinderman è più che lo sfogo di quattro uomini ormai non più giovanissimi che cercano di ringiovanire dandosi a un blues/rock rumoroso e a volumi assordanti. Grinderman è la rappresentazione stessa del cuore che pulsa dietro la grande musica indipendente. E' la dimostrazione che le regole, le classifiche, il mercato e la crisi che l'affligge sono reali, certo, ma nulla possono quando si parla di musicisti di questo livello. Grinderman 2 è un album fatto di hard blues, di punk delle origini, di new wave passata al distorsore. |
|
|
|