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Recensione |
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Il cantante, cantautore e polistrumentista americano Matt Simons pubblica il suo terzo album After The Landslide.L’artista proveniente dalla West Coast ha prima avuto successo in Europa grazie ai due album precedenti Pieces e Catch & Release, che gli hanno consentito di raggiungere un pubblico sempre più ampio. La hit “We Can Do Better” ha ottenuto oltre 80 milioni di stream in tutto il mondo ed è stata per ben due mesi nella Top 10 della classifica Airplay europea e sulla B- List di BBC Radio 2. “Amy’s Song”, brano in cui ha collaborato con l’artista di base a Los Angeles Amy Kuney e per cui è stato girato un commovente video che lanciava un messaggio di amore, accettazione e uguaglianza, ha mostrato un lato più profondo della sua scrittura. After The Landslide è il lavoro più personale e ambizioso composto finora. Con cenni a Bon Iver e Bruce Springsteen, è un album che tratta tematiche di vita quotidiana: l’amore, la perdita, gli addi e la forza necessaria ad affrontare tutto questo. Le melodie di Matt, nate al piano, si uniscono a testi diretti, a volte addirittura severi, che raccontano di avvenimenti importanti della sua vita e danno vita a brani che riescono a rendere universale il personale. |
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