GRANTURISMODisponibileData Uscita: 2010-02-12 Etichetta: LIVE GLOBALSupporti: 01Catalogo: LG 005
11,70 €
Approfondimento
Addio tristi lunedì, col suo bel titolo che evoca rêveries à la Bob Geldof, è il singolo con cui i romagnoli Granturismo si presentano al mondo delle radio in tutto il loro splendore È un pezzo facile ma non banale, fatto di grintose ripartenze folk beat che incontrano i Pogues, la lounge italiana degli anni 60 e perché no Roy Paci, raccontato in prima persona con i saggi toni di una favola popolare, in cui la musica contrappunta inesorabilmente e ironicamente il testo Storia di unattrazione spettrale e morbosa per labisso e per la morte, raccontata in flashback dal protagonista al momento del suo epilogo, sorta di Spoon River che si svolge sotto i nostri occhi, questa è la canzone che De André vorrebbe aver scritto, se fosse stato in possesso della cinica ironia di Serge Gainsbourg Così accade che una murder ballad cupa e macabra assuma i toni di una divertente scampagnata in decappottabile con il vento tra i capelli Sarà che il cantante Claudio Cavallaro, dal bel vocione caldo, profondo, maschio, carico di testosterone, è un Casadei rockettaro e noir, per il quale mare fa rima con ammazzare e sorridere con uccidere Sarà che Addio tristi lunedì è estremamente compatta e radiofonica, ti entra in testa e spinge compulsivamente al riascolto Ma forse il mistero di una canzone non si dovrebbe tentare di svelarlo Meglio ascoltarla e basta E ritrovarsi a fischiettare, ballare e cantare cose terribili Non è così anche la vita